OFFERTA ALLE SCUOLE UN’ESIBIZIONE PER COMMEMORARE LE VITTIME DELLA SHOAH
Il giorno della Memoria commemora la liberazione da parte dei soldati russi del Campo di Sterminio di Auschwitz il 27 gennaio 1945, data scelta come simbolo per tramandare la memoria di una delle più grandi atrocità di cui l’umanità è stata capace. Una giorno della memoria, per non dimenticare.
Per sensibilizzare i ragazzi delle scuole medie, il Teatro Dante di Campi Bisenzio, ha organizzato uno spettacolo in cui è rappresentato uno dei momenti più tragici della nostra storia: l’Olocausto durante la Seconda Guerra Mondiale.
All’inizio c’è stata la testimonianza di un partigiano fiorentino, Moreno Cipriani, che ha narrato la sua commovente storia contro il fascismo:
“Ero un ragazzo di 17 anni, decisi di entrare nella Resistenza il giorno dopo aver visto arrestare mio padre che era sempre stato antifascista”, racconta, “non lo vidi mai più: è morto a Mathausen”.
“Se non sono stato ucciso”, dice Cipriani, “è solo merito di Bruno Fanciullacci che non volle farmi maneggiare nessun tipo di arma perché ero troppo giovane. Il mio compito era fare la staffetta, distribuire volantini e gettare i chiodi a tre punte sotto le ruote delle camionette tedesche”.
Dopo l’Associazione Culturale Teatrale Dyoniso si è esibita in uno spettacolo intitolato “Viaggio senza ritorno”, i cui attori sono dei ragazzi. Ha raccontato la crudeltà con cui venivano trattati gli ebrei in Italia ed il poco rispetto per la vita dell’essere umano.
Questa giornata ha aiutato a comprendere l’importanza della vita e del rispetto verso il prossimo, ma soprattutto il valore degli insegnamenti ricevuti per ricordare questo tragico evento e non ripeterlo mai più.
Rauf Kabouche, Kolaj Achille, Manuel Mauro 3A – 2017/2018