Il lavoro, cosa si celebra in questo giorno così importante da diventare festa nazionale? Si celebrano le lotte combattute per far sì che tutti i diritti dei lavoratori e il diritto all’istruzione venissero rispettati perché non troppo tempo fa i bambini meno ricchi andavano a lavorare appena possibile.
Ma cominciamo dall’inizio quando il 20 luglio 1889 in Francia, alcuni partiti proclamarono una grande manifestazione per ridurre la giornata lavorativa a otto ore. Ma a quanto pare il motto fu coniato dagli australiani che fu otto ore di lavoro, otto di svago, e otto per dormire. Condiviso dai movimenti dei lavoratori di tutto il mondo per fermarsi un attimo e affermare i propri diritti .Il 1 maggio fu scelta come data simbolica per ricordare il 1 maggio 1886 quando fu indetto uno sciopero generale, lo sciopero durò tre giorni e il quarto accadde un evento molto spiacevole…il massacro di piazza Haymarket quando un uomo lanciò una bomba su dei poliziotti, che cercavano di fermare la manifestazione, uccidendo sette poliziotti e quattro civili.
Quel giorno divenne simbolo delle rivendicazioni degli operai, infatti nel 1890 fu organizzata una manifestazione internazionale a Parigi a cui si presentò una grandissima quantità di persone e quindi da quel giorno divenne festa nazionale in tutto il mondo a parte che in America dove il Labor Day, la festa del lavoro, si festeggia il primo lunedì di settembre.
M.M. 2^A