La redazione della Verga si racconta si rimette in viaggio. Questa volta a guidarci è la 1C che ci fa immergere nel clima dell’Archeodromo di Poggibonsi, un parco archeologico in cui è ricostruita la vita di un villaggio altomedievale.
Appena arrivati siamo accolti da un signore vestito con qualche straccio e portati in un piccolo villaggio con qualche casa.
Una volta spiegato come funzionava il villaggio incontriamo il fornaio che ci accompagna nella sua umile casa. Accanto alla … Continua la lettura
La redazione della Verga si racconta è tornata!
Non è stato semplice e dopo una lunga e accesa discussione la giuria ha decretato il vincitore del CONTEST:
I nostri complimenti vanno a Camilla Tilli della 1F.
GRANDE Camilla! Il tuo disegno diventerà il nostro logo.
Non ce l’avete resa facile. Abbiamo davvero apprezzato tutti i disegni di coloro che hanno partecipato al CONTEST. Per ringraziarvi del vostro impegno pensiamo sia giusto pubblicarli tutti.
Una particolare menzione va a Mirko … Continua la lettura
Il primo articolo della Verga si racconta vi porta in gita con la 1B al MUSEO DELLE ILLUSIONI!
La nostra guida si chiama Lorenzo. Lui ci ha illustrato alcune opere affascinanti, ad esempio quadri che da lontano sembravano vuoti, ma quando ci si avvicinava si vedevano delle figure in movimento, c’erano dei cerchi con dentro delle linee continue tonde che davano una sensazione di movimento.
Appena distoglievi lo sguardo ti girava la testa!
Un’ altra cosa che ci ha colpito … Continua la lettura
In questo libro l’autrice ha voluto presentare l’Iliade cambiando il punto di vista: il narratore è Patroclo. La trama ripercorre quella del poema omerico, iniziando dall’adolescenza dei due personaggi principali, Achille e Patroclo, fino alla guerra di Troia e al triste epilogo dei protagonisti.
Al centro della narrazione troviamo l’evoluzione del rapporto tra il Pelide Achille, figlio di una dea, e Patroclo, voce narrante, mandato in esilio dal padre Menezio.
Attraverso le pagine scorre la vita … Continua la lettura
I Manga, partendo dal principio, sono fumetti (che si leggono al contrario) nati in Giappone nel lontano XVIII da Rakuten Kitazawa, il primo mangaka… e probabilmente vi state chiedendo cosa sia un mangaka. È la persona che realizza i disegni e la storia del proprio manga. Il mangaka italiano più famoso è “Mangaka96″ autore del manga “Deth Shield”.
I manga sono divisi in diverse categorie:
Il lavoro, cosa si celebra in questo giorno così importante da diventare festa nazionale? Si celebrano le lotte combattute per far sì che tutti i diritti dei lavoratori e il diritto all’istruzione venissero rispettati perché non troppo tempo fa i bambini meno ricchi andavano a lavorare appena possibile.
Ma cominciamo dall’inizio quando il 20 luglio 1889 in Francia, alcuni partiti proclamarono una grande manifestazione per ridurre la giornata lavorativa a otto ore. Ma a quanto pare il motto fu coniato … Continua la lettura
Il 27 Gennaio , Giornata della memoria, e il 10 Febbraio, Giorno del ricordo, sono date molto vicine nel calendario, ma diverse per ciò che rappresentano. In occasione della Giornata della memoria si commemorano le vittime dell’ Olocausto, mentre il 10 Febbraio si ricordano le vittime delle Foibe e tutte le persone costrette a lasciare la loro casa e a vivere una vita da esuli.
Riteniamo opportuno conoscere la Storia, consapevoli del fatto che sia molto difficile ricostruire la verità … Continua la lettura
“Io non sono, non ho mai preteso, né pretendo di essere un uomo rappresentativo della cultura. Però sono rappresentativo di qualche cosa. Io credo di essere rappresentativo di quegli strati profondi delle masse popolari più umili e più povere che aspirano alla cultura, che si sforzano di studiare e cercano di raggiungere quel grado del sapere che permetta loro non solo di assicurare la propria elevazione come persone singole, di sviluppare la propria personalità, ma di conquistarsi quella condizione che … Continua la lettura
Le origini della Festa del lavoro. La decisione venne presa a Parigi nel 1889 durante il congresso della Seconda internazionale per ricordare una manifestazione operaia a Chicago del 1° maggio 1886, repressa nel sangue
La Festa del Lavoro, celebrata il primo maggio, venne istituita nel 1889 dal movimento socialista, durante il congresso della Seconda internazionale, in quei giorni riunito a Parigi. L’idea nacque per ricordare un comizio sindacale, tenuto all’ Haymarket Square di Chicago l’1 maggio 1886, funestato dallo scoppio … Continua la lettura
NEL MEZZO DEL CAMMIN DI NOSTRO STUDIO
CI RITROVAMMO IN UN CORTILE OSCURO
OR VI CONTERÒ DI QUEL CHE HO VEDUTO .
Dopo aver pronunciato questi versi Dante vide avvicinarsi una figura angelicata e capì subito chi fosse: era il custode Walter. Walter disse al poeta: – sarò la tua guida e ti mostrerò il vero inferno! – Dante al suo maestro: – Chi son codesti? – nel cortile stavano vagando delle figure. – Qui vengono puniti gli … Continua la lettura
“Finché ci saranno ostacoli alla dignità dell’uomo, la Carta sarà incompiuta”
Quello che segue è un ampio estratto del famosissimo discorso che Piero Calamandrei, uno dei padri della Carta, tenne davanti agli studenti della Cattolica di Milano il 26 gennaio 1955 inaugurando un ciclo di sette lezioni sulla Costituzione.
… Continua la letturaEssere o apparire? “L’abito non fa il monaco” recita un noto proverbio, eppure la società contemporanea sembra decretare il contrario. Ormai sembra che le persone non abbiano una propria personalità; tutti con le stesse scarpe, stessi capelli, stessi vestiti, tutti hanno almeno un social, se qualcuno non ne possiede uno per la società è sfigato. Oggi se non ascolti la musica che va di moda vieni preso in giro. Per esempio, in questi ultimi tempi sta andando il rap, se … Continua la lettura
Comunicare. Un tempo per farlo si scriveva una lettera, oggi si invia un sms o un’e-mail. Ma la domanda è: quale metodo è il migliore? Sinceramente non saprei scegliere. Perché? Semplice, sono due cose completamente diverse.
Insomma quale sms può sostituire il profumo inebriante della carta appena tagliata? Quale messaggio vocale può competere con il sentimento che ci coinvolge per scrivere una lettera? E quale e-mail supera l’emozione di poterla imbucare sapendo che poi, da lì, partirà per andare in … Continua la lettura
di Serena Bertocci, Simona Shen, Ye Xiao Qing, Amin Hamr Erras, Hajar Erraqi
Era una brutta giornata di Novembre, pioveva, tirava vento e faceva molto freddo. L’asfalto era bagnato e le macchine erano costrette a rallentare durante le curve della città di Metroburg. Giuly stava viaggiando veloce perché doveva andare a prendere il figlio Tom a scuola. Il semaforo diventò rosso e Giuly fu costretta a frenare bruscamente. Le gomme dell’auto slittarono e andò a sbattere contro una vetrina. Nell’impatto … Continua la lettura
di Amoriello Samanta, Cocchi Camilla, Yang Diego
“Cari scienziati, brindiamo al nostro primo robot che siamo riusciti a creare dopo ben 7 anni!”
“A Luke!!” gridarono i colleghi scienziati.
“Cari colleghi, mi dispiace dovervi lasciare proprio ora, ma devo andare a casa, oggi è stata una giornata pesante per me. Buona serata! A domani!” Disse Erik, il superiore, colui che ha guidato lo studio e la progettazione del robot.
Appena arrivato a casa Erik andò a letto e crollò in … Continua la lettura
INTERVISTA “A CUORE APERTO” ALL’INDOMABILE MONACA DI MONZA
Dopo quattro secoli di silenzio abbiamo avuto la fortuna di intervistare l’autentica “monaca di Monza”, Marianna de Layva. La sua vita problematica e intensa ha fatto sì che la donna diventasse un personaggio del più famoso romanzo italiano dell’Ottocento, I Promessi sposi di Alessandro Manzoni. Nel suo convento di Santa Valeria, Gertrude-Marianna, … Continua la lettura
Oggi siamo ancora liberi di festeggiare il 25 Aprile. Una volta non era così, prima del 1945 il 25 Aprile era un giorno come un altro e negli anni che vanno dal 1922 al 1945 la libertà (in tutte le forme garantite dalla Costituzione del 1948) non era una condizione scontata come oggi. Ecco, è proprio questa considerazione che si ha oggi della libertà che la potrebbe mettere in pericolo. La libertà che sperimentiamo quotidianamente è frutto di una … Continua la lettura
In questo giorno, nel 1945, i soldati nazisti e fascisti si ritirarono da Torino e Milano
La Festa della Liberazione si celebra ogni anno il 25 aprile: è dedicata al ricordo per la fine del nazifascismo, nelle ultime fasi della Seconda guerra mondiale. L’occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno: si considera però il 25 aprile come data simbolo, perché quel giorno del 1945 coincise con l’inizio della ritirata da parte dei soldati della Germania … Continua la lettura
Una mattina mi sono svegliato,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
Una mattina mi sono svegliato,
e ho trovato l’invasor.
O partigiano, portami via,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
O partigiano, portami via,
ché mi sento di morir.
E se io muoio da partigiano,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E se io muoio da partigiano,
tu mi devi seppellir.
E seppellire lassù in montagna,
o bella, ciao! … Continua la lettura
Di Antonio Carioti e Giovanni Angeli – Dal Corriere della Sera del 25 Aprile 2017
Nel 1945 il mondo era in guerra da più di cinque anni. Il Nord dell’Italia era occupato dall’esercito tedesco, che obbediva a un dittatore crudele, Adolf Hitler, che aveva tolto la libertà al suo popolo e faceva uccidere persone innocenti, come gli ebrei, perché le riteneva inferiori. Hitler aveva invaso molti Paesi e voleva comandare su tutta l’Europa. Alleati dei tedeschi erano i fascisti, italiani … Continua la lettura